Gesù, mentre si trovava a Cesarea, replicando ad una affermazione dell’apostolo Pietro disse “...edificherò la mia chiesa…” (Matteo 16:18). Da qui nasce il nome Chiesa di Cristo.
Vogliamo precisare, però, che non ci identifichiamo in un nome ma nel suo significato: appartenere a Cristo. Praticare il messaggio del Vangelo di Gesù e seguire i suoi insegnamenti è la nostra volontà e speranza. La nostra intenzione è tornare alla chiesa del nuovo testamento, quella edificata da Cristo.
Dalla lettura del Vangelo sappiamo che dopo l’ascensione al cielo di Gesù e la discesa dello Spirito Santo, gli apostoli iniziarono a predicare la conversione a Cristo, dando così vita alle prime comunità di discepoli.
Praticare il messaggio del Vangelo e seguire gli insegnamenti di Gesù, per partecipare alla famiglia spirituale di Dio, questo era il motivo per il quale nacquero le originarie comunità cristiane, come lo è anche oggi per chi decide di seguire il messaggio di Cristo nella sua autenticità, senza dover ricorrere ad istituzioni umane o a tradizioni religiose. La Chiesa che Cristo ha fondato e che è descritta nella bibbia, è formata da tutti coloro che dopo avere ascoltato la sua predicazione si ravvedono e si battezzano entrando così a farne parte.
Cristo è il capo e il fondamento della Chiesa, lui e la pietra vivente, rifiutata dagli uomini ma davanti a Dio scelta e preziosa, sulla quale poggia la casa spirituale alla quale sono chiamati a partecipare i credenti..
Ogni comunità di Cristiani presente in una località ha il privilegio e la responsabilità, attraverso il libero esame delle Sacre Scritture e senza bisogno di un clero, di annunciare e vivere il messaggio di Gesù: un messaggio di condivisione, di fratellanza, di gioia e d’amore, che dà senso e significato alla nostra vita.